Se abbiamo come obiettivo di parlare un linguaggio nuovo per la scuola e per la cultura, questo linguaggio non può prescindere dall’evoluzione che la nostra società ha avuto negli ultimi decenni.
Gli aspetti legati alla comunicazione in tempo reale, all’evoluzione dell’era digitale, alla grande possibilità che oggi offre il sistema di consultazione e trasmissione dati, ai metodi di apprendimento sempre più legati alle nuove tecnologie, impongono una attenta e seria valutazione di cosa significhi multimedialità.
Nella scuola, attraverso le classi 2.0 e 3.0, attraverso i laboratori informatici e multimediali, attraverso l’introduzione della lavagne interattive e dei registri elettronici, questa evoluzione è in fase di espansione.
Nella biblioteca, attraverso le aree multimediali e di consultazione on-line, attraverso il prestito digitale, attraverso vere e proprie strutture che nascono per soddisfare questi requisiti (le mediateche), questa evoluzione è già in atto.
Noi vogliamo essere attori di questo cambiamento, vogliamo ascoltare le esigenze e tradurle in proposte concrete che possano concretizzare le esigenze degli operatori e degli utenti della scuola e della biblioteca.
Attraverso lo sviluppo di nuovi sistemi di arredo predisposti per soddisfare questi requisiti, attraverso lo sviluppo di progetti integrati che diano risposte in termini di software e strumenti digitali, vogliamo seguire questa evoluzione standoci dentro, accogliendo ogni singola richiesta come se fosse una grande opportunità.