Il Forest Stewardship Council® (FSC®) è un’organizzazione non governativa, senza scopo di lucro, che include tra i suoi membri: gruppi ambientalisti e sociali, comunità indigene, associazioni di consumatori, proprietari forestali, tecnici, enti di certificazione, industrie di lavorazione e commercializzazione del legno. I membri sono ripartiti in 3 Camere: una rappresenta gli interessi ambientali, una quelli sociali, una quelli economici. Il potere di voto è equamente distribuito tra le Camere, e in modo da bilanciare gli interessi dei Paesi del Sud del mondo rispetto a quelli del Nord.
Obiettivo di FSC® è promuovere in tutto il mondo una gestione delle foreste e delle piantagioni che tuteli l’ambiente naturale, sia utile per la gente (lavoratori e popolazioni locali) e valida dal punto di vista economico, in linea con i principi dello sviluppo sostenibile di Rio.
FSC® ha definito, con il consenso e la partecipazione equilibrata di tutte le parti interessate (stakeholders), l’insieme dei Principi e Criteri di buona gestione forestale di riferimento, basati su rigorosi parametri ambientali e sociali, validi in tutto il mondo. FSC® ha inoltre sviluppato uno speciale sistema di certificazione della gestione forestale e della rintracciabilità del legno (chain-of-custody), nonché di etichettatura dei prodotti. Le foreste sono controllate e valutate in maniera indipendente da enti di certificazione accreditati da FSC®, che ne controlla l’operato per assicurarne la competenza e la credibilità. Allo stesso modo, gli enti di certificazione accreditati controllano e valutano le fasi di lavorazione e commercializzazione dei prodotti forestali per garantire la rintracciabilità degli stessi dalla foresta d’origine fino al punto vendita. Questi controlli, insieme allo speciale sistema di etichettatura, permettono alle aziende e ai consumatori di identificare il legno e i prodotti legnosi che provengono da foreste gestite in modo corretto e responsabile secondo gli standard FSC®.
Perché più prodotti certificati FSC® significano più foreste gestite in modo responsabile, più foreste sottratte a forme di distruzione e sfruttamento eccessivo, più foreste fuori dai circuiti del commercio internazionale di legname proveniente da tagli illegali, più foreste in cui i diritti delle popolazioni locali e dei lavoratori sono rispettati, più foreste in cui la conservazione della biodiversità è prioritaria, più foreste salvaguardate.
FSC® mette in pratica i principi dello sviluppo sostenibile (Rio 1992 e Johannesburg 2002), regolamentando in maniera rigorosa e approfondita aspetti quali l’uso di pesticidi, l’uso di OGM, la tutela dei diritti del lavoratori (convezioni ILO), la conservazione delle foreste di grande valore ed altro. Inoltre, tutte le aziende che commercializzano prodotti a marchio FSC® sono tenute ad informarsi anche sulla provenienza del legno non certificato contenuto nei prodotti FSC® e a selezionare i propri fornitori in modo che tale legno non provenga comunque da foreste tagliate illegalmente o aree forestali in cui vi sono palesi violazioni dei diritti umani e tradizionali, né da piante geneticamente modificate né da foreste ad alto valore di conservazione.
Scegliendo la certificazione FSC®, i produttori forestali e le industrie del legno, oltre a migliorare la propria gestione aziendale e a contribuire alla salvaguardia delle foreste, dispongono di un valido strumento di marketing per dimostrare il proprio impegno imprenditoriale verso l’ambiente e la tutela dei valori etici e sociali delle foreste.
Scegliendo aziende e prodotti certificati FSC® i consumatori spingono i produttori e le industrie ad adottare comportamenti più responsabili, contribuendo nel concreto ad un uso sostenibile delle risorse forestali del pianeta.